Le Brigate Rosse hanno lasciato una lunga scia di sangue in quella che è stata una delle più violente stagioni della storia italiana. Il 17 giugno 1974, le BR uccisero per la prima volta, togliendo la vita ai missini Giuseppe Mazzola e Graziano Giralucci nella sede del Movimento Sociale Italiano di via Zabarella a Padova. Volontariamente e colpevolmente, la classe politica e gli organi di informazione se ne disinteressarono. Delle Brigate Rosse, in quanto gruppo di sinistra, si negò addirittura l’esistenza. 

Il 19 maggio del 1987, gli organi di informazione italiani e mondiali comunicano la morte di Almerigo Grilz, reporter italiano sul fronte di guerra del Mozambico. Grilz, triestino, è il primo giornalista italiano caduto su un campo di battaglia dalla fine della seconda guerra mondiale. La sua passione per i reportage e il suo impegno politico rivivono in questo albo, tributo a un grande giornalista. 

È il terzo anno del Fimbulwinter, il lungo e gelido inverno che precede la fine dei Nove Mondi. Midgard giace addormentata sotto una spessa coltre di ghiaccio e neve. Le città degli uomini sono cadute o allo sbando, assalite da branchi di lupi famelici e predoni assetati di sangue. Dèi, troll e giganti affilano le armi e preparano gli incantesimi per l’ultima battaglia tra Ordine e Caos. Ovunque fremono gli ultimi preparativi per il Ragnarök, soltanto nel Valhalla aleggia uno strano silenzio… Non si odono canti, o cozzare di spade. Seduto sul suo antico trono, Odino dorme un lungo sonno senza risveglio, in attesa che dall’imperscrutabile oceano dei mondi faccia ritorno la sua Memoria e, con essa, la volontà di battersi affinché sui Nove Mondi torni a fiorire la vita.

Scoprire il segreto della felicità sembra una missione impossibile, ma Paperino ci prova comunque e si getta in un’avvincente e divertentissima ricerca in giro per il mondo, affiancato da un assortito cast di personaggi, dal vicino Jones al Dottor Enigm! Dopo il successo di Mickey’s Craziest Adventures, Lewis Trondheim e Nicolas Keramidas firmano un nuovo capolavoro pieno di gag, ma anche di rimandi e citazioni per la gioia di tutti gli appassionati di fumetto, a partire dalla struttura della storia che ammicca alle Sunday pages americane.

IAN E LA SUA GUARDIA DIURNA SONO IMPEGNATI IN UNA CACCIA SPAVENTOSA, IN UNA AMBIENTE BUIO E CONTORTO DOVE I MOSTRI DEGLI INFERI SI MUOVONO A PROPRIO AGIO!
Gli Abominii temono la luce del sole: di giorno tornano nelle loro tane sotterranee, aspettando che calino le tenebre per riemergere in superficie, dove li attende la Guardia Notturna guidata da Dragonero in persona. Ma quando la notte è lontana, e gli Abominii si sono rintanati in cunicoli e gallerie, un pugno di audaci combattenti si cala sottoterra per non concedere tregua ai mostri e per affrontarli, armi in pugno. Questo è il compito della Guardia Diurna, alla cui testa c’è sempre il coraggioso Ian, aiutato dal demone Daron!

Pinocchio, il film diretto da Matteo Garrone, con Roberto Benigni nei panni di Geppetto, è una nuova versione cinematografica della celebre fiaba di Collodi. Molto fedele al romanzo per ragazzi, pubblicato la prima volta nel 1881, il film ripercorre la storia del burattino dal naso lungo, sin dalla sua nascita per mano di Geppetto che ne ha intagliato le fattezze. Un tronco di legno che diventa marionetta e che acquisisce capacità motorie e intellettive, come un qualsiasi bambino in carne e ossa: questo è Pinocchio, anche se la sua carne è la corteccia e le sue ossa sono segatura. Nonostante il suo corpo sia duro come la quercia e la sua testa ancor di più, Geppetto si affeziona a lui come se fosse un bimbo vero, un suo figlio.

Pinocchio, il film diretto da Matteo Garrone, con Roberto Benigni nei panni di Geppetto, è una nuova versione cinematografica della celebre fiaba di Collodi. Molto fedele al romanzo per ragazzi, pubblicato la prima volta nel 1881, il film ripercorre la storia del burattino dal naso lungo, sin dalla sua nascita per mano di Geppetto che ne ha intagliato le fattezze. Un tronco di legno che diventa marionetta e che acquisisce capacità motorie e intellettive, come un qualsiasi bambino in carne e ossa: questo è Pinocchio, anche se la sua carne è la corteccia e le sue ossa sono segatura. Nonostante il suo corpo sia duro come la quercia e la sua testa ancor di più, Geppetto si affeziona a lui come se fosse un bimbo vero, un suo figlio.

Londra, 1987. Philip è un famoso scrittore americano che vive in esilio a Londra. La sua amante gli fa regolarmente visita nel suo ufficio, diventato un rifugio per i due innamorati. Qui, fanno l'amore, litigano, si riconciliano e parlano per ore delle donne che hanno segnato la vita di lui, di sesso, di antisemitismo, di letteratura e del rimanere fedeli a se stessi.