Un incidente mette a dura prova Mika e il suo cavallo Windstorm. Nel frattempo, la nonna di Mika, Sam e Kaan si preoccupano del destino di Kaltenbach affidandosi al sostegno dell'ambiziosa e all'apparenza simpatica isabell. Tuttavia, nulla va come dovrebbe almeno fino all'arrivo di Ari, che sembra sortire un effetto speciale su Windstorm.

Nel 1968 un giovane scrittore (Jude Law) fa visita all’ormai decaduto albergo e qui incontra Zero Moustafa (F. Murray Abraham) che gli racconta la storia di come è diventato proprietario dell’hotel.

Nel 1932, il concierge Monsieur Gustave H. (Ralph Fiennes) è un uomo eccentrico che intrattiene la prestigiosa clientela dell’albergo, instaurando anche qualche flirt amoroso. Tra le sue conquiste c’è Madame D. (Tilda Swinton) che sembra certa che tra pochi giorni incontrerà la morte.

La predizione della donna si rivela sorprendentemente giusta, e Gustave e Zero (Tony Revolori) si recano nella casa della signora e scoprono che Madame D. ha lasciato un prestigioso quadro al suo amante. Approfittando della confusione generata dalle proteste del figlio della donna, Dmitri (Adrien Brody), i due si appropriano del quadro e tornano al Grand Budapest Hotel.

Il maggiordomo della defunta, Serge X. (Mathieu Amalric), nasconde una lettera nel quadro e pochi giorni dopo sparisce.

Mentre Zero si innamora di Agatha (Saoirse Ronan) e progetta di rubare il quadro, Gustave viene arrestato come sospettato per la morte di Madame D. Grazie ad un ingegnoso piano, Zero riesce a salvare Gustave e i due scoprono il nascondiglio di Serge X, che fa una rivelazione sorprendente sul testamento della sua datrice di lavoro.

Gustave e Zero si trovano così tra due fuochi: Dmitri e il suo sicario Jopling (Willem Defoe) sono sulle loro tracce, mentre l’ispettore Henckles (Edward Norton) vuole riacciuffare il fuggitivo e condannarlo per un crimine mai commesso.

Nel 1968 un giovane scrittore (Jude Law) fa visita all’ormai decaduto albergo e qui incontra Zero Moustafa (F. Murray Abraham) che gli racconta la storia di come è diventato proprietario dell’hotel.

Nel 1932, il concierge Monsieur Gustave H. (Ralph Fiennes) è un uomo eccentrico che intrattiene la prestigiosa clientela dell’albergo, instaurando anche qualche flirt amoroso. Tra le sue conquiste c’è Madame D. (Tilda Swinton) che sembra certa che tra pochi giorni incontrerà la morte.

La predizione della donna si rivela sorprendentemente giusta, e Gustave e Zero (Tony Revolori) si recano nella casa della signora e scoprono che Madame D. ha lasciato un prestigioso quadro al suo amante. Approfittando della confusione generata dalle proteste del figlio della donna, Dmitri (Adrien Brody), i due si appropriano del quadro e tornano al Grand Budapest Hotel.

Il maggiordomo della defunta, Serge X. (Mathieu Amalric), nasconde una lettera nel quadro e pochi giorni dopo sparisce.

Mentre Zero si innamora di Agatha (Saoirse Ronan) e progetta di rubare il quadro, Gustave viene arrestato come sospettato per la morte di Madame D. Grazie ad un ingegnoso piano, Zero riesce a salvare Gustave e i due scoprono il nascondiglio di Serge X, che fa una rivelazione sorprendente sul testamento della sua datrice di lavoro.

Gustave e Zero si trovano così tra due fuochi: Dmitri e il suo sicario Jopling (Willem Defoe) sono sulle loro tracce, mentre l’ispettore Henckles (Edward Norton) vuole riacciuffare il fuggitivo e condannarlo per un crimine mai commesso.

Nel 1968 un giovane scrittore (Jude Law) fa visita all’ormai decaduto albergo e qui incontra Zero Moustafa (F. Murray Abraham) che gli racconta la storia di come è diventato proprietario dell’hotel.

Nel 1932, il concierge Monsieur Gustave H. (Ralph Fiennes) è un uomo eccentrico che intrattiene la prestigiosa clientela dell’albergo, instaurando anche qualche flirt amoroso. Tra le sue conquiste c’è Madame D. (Tilda Swinton) che sembra certa che tra pochi giorni incontrerà la morte.

La predizione della donna si rivela sorprendentemente giusta, e Gustave e Zero (Tony Revolori) si recano nella casa della signora e scoprono che Madame D. ha lasciato un prestigioso quadro al suo amante. Approfittando della confusione generata dalle proteste del figlio della donna, Dmitri (Adrien Brody), i due si appropriano del quadro e tornano al Grand Budapest Hotel.

Il maggiordomo della defunta, Serge X. (Mathieu Amalric), nasconde una lettera nel quadro e pochi giorni dopo sparisce.

Mentre Zero si innamora di Agatha (Saoirse Ronan) e progetta di rubare il quadro, Gustave viene arrestato come sospettato per la morte di Madame D. Grazie ad un ingegnoso piano, Zero riesce a salvare Gustave e i due scoprono il nascondiglio di Serge X, che fa una rivelazione sorprendente sul testamento della sua datrice di lavoro.

Gustave e Zero si trovano così tra due fuochi: Dmitri e il suo sicario Jopling (Willem Defoe) sono sulle loro tracce, mentre l’ispettore Henckles (Edward Norton) vuole riacciuffare il fuggitivo e condannarlo per un crimine mai commesso.

Nel 1968 un giovane scrittore (Jude Law) fa visita all’ormai decaduto albergo e qui incontra Zero Moustafa (F. Murray Abraham) che gli racconta la storia di come è diventato proprietario dell’hotel.

Nel 1932, il concierge Monsieur Gustave H. (Ralph Fiennes) è un uomo eccentrico che intrattiene la prestigiosa clientela dell’albergo, instaurando anche qualche flirt amoroso. Tra le sue conquiste c’è Madame D. (Tilda Swinton) che sembra certa che tra pochi giorni incontrerà la morte.

La predizione della donna si rivela sorprendentemente giusta, e Gustave e Zero (Tony Revolori) si recano nella casa della signora e scoprono che Madame D. ha lasciato un prestigioso quadro al suo amante. Approfittando della confusione generata dalle proteste del figlio della donna, Dmitri (Adrien Brody), i due si appropriano del quadro e tornano al Grand Budapest Hotel.

Il maggiordomo della defunta, Serge X. (Mathieu Amalric), nasconde una lettera nel quadro e pochi giorni dopo sparisce.

Mentre Zero si innamora di Agatha (Saoirse Ronan) e progetta di rubare il quadro, Gustave viene arrestato come sospettato per la morte di Madame D. Grazie ad un ingegnoso piano, Zero riesce a salvare Gustave e i due scoprono il nascondiglio di Serge X, che fa una rivelazione sorprendente sul testamento della sua datrice di lavoro.

Gustave e Zero si trovano così tra due fuochi: Dmitri e il suo sicario Jopling (Willem Defoe) sono sulle loro tracce, mentre l’ispettore Henckles (Edward Norton) vuole riacciuffare il fuggitivo e condannarlo per un crimine mai commesso.

Tra violenza, distruzione e situazioni comiche, che si diffondono dalla Casa Bianca al resto del Paese, i quattro protagonisti dovranno affrontare nuove forme di zombie, evolute rispetto al primo film, e incontreranno altri umani sopravvissuti. I quattro dovranno inoltre fronteggiare le crescenti difficoltà della loro irriverente quanto improvvisata famiglia.

Zombieland: Doppio Colpo, il film diretto da Ruben Fleischer, è il sequel del film cult Benvenuti a Zombieland del 2009. Sono trascorsi dieci anni da quando Columbus (Jesse Eisenberg), Tallahassee (Woody Harrelson), Wichita (Emma Stone) e Little Rock (Abigail Breslin) si sono incontrati, creando uno strambo nucleo familiare senza legami di sangue. Il gruppo si è trasferito nel cuore degli Stati Uniti, a Washington, e di preciso nella Casa Bianca, che ormai abbandonata è divenuta la loro base operativa. Qui vivono come una vera famiglia, continuando ad abbattere qualsiasi zombie si trovino davanti, nonostante le creature si siano evolute rispetto a quelle del primo film; ora sono divisi in tre tipologie: gli stupidi Homer, Hawking (quelli intelligenti) e, infine, la più micidiale, i Ninja.

Il ventenne Nick parte da Los Angeles per girare un film a Roma. Fidanzato con Eva, deve interpretare Gesù e, alle cure della religiosa governante Ofelia, scarica una particolare app che gli permette di incontrare nuova gente. Fa così la conoscenza di alcune donne ma finisce con l'innamorarsi di Maria, una voce e un corpo che vede solo attraverso i suoi dispositivi digitali.

Pubblicato a luglio 2016, Toto: Live At Montreux 1991 è l'ultimo tour con Jeff e Mike Porcaro, insieme ai membri originali Steve Lukather e David Paich. Su invito personale di Quincy Jones e del leggendario fondatore del Montreux Jazz Festival Claude Nobs di esibirsi ad uno degli eventi più venerati messi in scena al mondo.

Per sei anni l'Europa è stata afflitta da un devastante virus che ha trasformato gli esseri umani in mostri simili a zombie. Per combattere la pandemia si è giunti a una cura ma non esiste alcuna soluzione per sconfiggere il più grande nemico dell'uomo: il passato. Coloro che sono guariti sono infatti ossessionati dai ricordi delle azioni che hanno commesso mentre erano infetti. Per quanto cerchino di adeguarsi a un mondo che li teme ancora, spinti da crescente inquietudine rischieranno di far precipitare tutti e tutto nuovamente nel caos.

Zombieland: Doppio Colpo, il film diretto da Ruben Fleischer, è il sequel del film cult Benvenuti a Zombieland del 2009. Sono trascorsi dieci anni da quando Columbus (Jesse Eisenberg), Tallahassee (Woody Harrelson), Wichita (Emma Stone) e Little Rock (Abigail Breslin) si sono incontrati, creando uno strambo nucleo familiare senza legami di sangue. Il gruppo si è trasferito nel cuore degli Stati Uniti, a Washington, e di preciso nella Casa Bianca, che ormai abbandonata è divenuta la loro base operativa. Qui vivono come una vera famiglia, continuando ad abbattere qualsiasi zombie si trovino davanti, nonostante le creature si siano evolute rispetto a quelle del primo film; ora sono divisi in tre tipologie: gli stupidi Homer, Hawking (quelli intelligenti) e, infine, la più micidiale, i Ninja.

Zombieland: Doppio Colpo, il film diretto da Ruben Fleischer, è il sequel del film cult Benvenuti a Zombieland del 2009. Sono trascorsi dieci anni da quando Columbus (Jesse Eisenberg), Tallahassee (Woody Harrelson), Wichita (Emma Stone) e Little Rock (Abigail Breslin) si sono incontrati, creando uno strambo nucleo familiare senza legami di sangue. Il gruppo si è trasferito nel cuore degli Stati Uniti, a Washington, e di preciso nella Casa Bianca, che ormai abbandonata è divenuta la loro base operativa. Qui vivono come una vera famiglia, continuando ad abbattere qualsiasi zombie si trovino davanti, nonostante le creature si siano evolute rispetto a quelle del primo film; ora sono divisi in tre tipologie: gli stupidi Homer, Hawking (quelli intelligenti) e, infine, la più micidiale, i Ninja.

Zombieland: Doppio Colpo, il film diretto da Ruben Fleischer, è il sequel del film cult Benvenuti a Zombieland del 2009. Sono trascorsi dieci anni da quando Columbus (Jesse Eisenberg), Tallahassee (Woody Harrelson), Wichita (Emma Stone) e Little Rock (Abigail Breslin) si sono incontrati, creando uno strambo nucleo familiare senza legami di sangue. Il gruppo si è trasferito nel cuore degli Stati Uniti, a Washington, e di preciso nella Casa Bianca, che ormai abbandonata è divenuta la loro base operativa. Qui vivono come una vera famiglia, continuando ad abbattere qualsiasi zombie si trovino davanti, nonostante le creature si siano evolute rispetto a quelle del primo film; ora sono divisi in tre tipologie: gli stupidi Homer, Hawking (quelli intelligenti) e, infine, la più micidiale, i Ninja.

Zombieland: Doppio Colpo, il film diretto da Ruben Fleischer, è il sequel del film cult Benvenuti a Zombieland del 2009. Sono trascorsi dieci anni da quando Columbus (Jesse Eisenberg), Tallahassee (Woody Harrelson), Wichita (Emma Stone) e Little Rock (Abigail Breslin) si sono incontrati, creando uno strambo nucleo familiare senza legami di sangue. Il gruppo si è trasferito nel cuore degli Stati Uniti, a Washington, e di preciso nella Casa Bianca, che ormai abbandonata è divenuta la loro base operativa. Qui vivono come una vera famiglia, continuando ad abbattere qualsiasi zombie si trovino davanti, nonostante le creature si siano evolute rispetto a quelle del primo film; ora sono divisi in tre tipologie: gli stupidi Homer, Hawking (quelli intelligenti) e, infine, la più micidiale, i Ninja.