La cornice costruita da Tenuta è storico-fantastica e dipinge un Giappone sadico e spietato, dove i bianchi campi avvolti di neve, sembrano candide pagine in attesa di essere riempite, ma l’unico inchiostro disponibile sembra essere il color cremisi; la dolenza e la vita transitoria dei samurai e di tutte i loro cari viene così incisa col sangue su carta effimera.

La straordinaria capacità dell’autore nell’illustrare le scene dinamiche di conflitto, alternate a campi lunghi e primi piani, rende il tutto più reale e credibile, accompagnando il lettore in un percorso di contrizione e rammarico che si conclude con una purificazione dell’animo.

Secondo SPIN OFF della bellissima "LEGGENDA DELLE NUBI SCARLATTE", LA MASCHERA DI FUDO è ambientato nello stesso universo della "Leggenda" e narra le origini di Nobu Fudo, il temibile e crudele samurai fedele solo alla misteriosa Shogun Ryin Fujiwara. FUDO aveva la parte del cattivo duro e crudele nei lavori precedenti di Tenuta, ma in questa storia vengono narrate le sue origini, la genesi di quell’indole che si è evoluta in quel modo durante gli anni fino a giungere alla Leggenda delle Nubi Scarlatte.

Caliban, insieme a Crossed, incarna l'attuale anima di Garth ENNIS tra fantascienza e horror. Space saga dai toni decisamente inquietanti, la “ricetta” è quella che tutti si aspettano da Garth Ennis: elementi classici resi improvvisamente insoliti e inquietanti e la passione per gli elementi storici, fusi assieme per narrare una storia horror in cui l’ignoto viene affrontato nel luogo più remoto dal mondo conosciuto. Caratterizzazioni dettagliate, analisi impietosa degli aspetti meno nobili della natura umana e un’esplorazione acuta della psicologia umana e della storia.

Storie horror dai toni splatter presentate, in copertina e all’inizio di ogni storia, dal regista Dario Argento. Alcuni brevi racconti sono ripresi dai periodici americani della Warren "Creepy" e "Eerie".

Alcuni Berretti Verdi, lasciati alla deriva nel mare, per sopravvivere sono costretti a ricorrere al cannibalismo. L’unico sopravvissuto deve rispondere dei suoi crimini, ma, quando il sole morente si ingrandisce fino a bruciare tutto e far evaporare i mari, l’umanità scompare e il “Pellegrino” nasce. In una terra post-apocalittica, il Pellegrino diffonde la parola del Signore e dispensa la sua verità

Lubin Maréchal ha una vita normale: commesso di un supermercato di giorno, acrobata in una piccola compagnia teatrale la sera. Fino al momento in cui non si accorge di svegliarsi solamente un giorno ogni due. Capisce piano piano che un’altra personalità sta vivendo metà della sua vita, metà del suo tempo. Cerca di comunicare con l’altro Lubin, di trovare un equilibrio, finché non inizia a svegliarsi ogni tre giorni, ogni quattro, una volta a settimana… Cosa gli sta succedendo? Un libro inquietante e ingegnoso, che riflette in modo inedito sul senso dell’identità. L’opera prima del talentuoso Timothé Le Boucher.

Dal genio di Mark Millar una nuova storia di fantascienza al fulmicotone firmata dalla superstar italiana Simone Bianchi! Sharkey è un cacciatore di taglie operaio che si mantiene dando la caccia ai criminali in giro per la galassia a bordo del suo furgoncino dei gelati convertito. La sua spalla è un ragazzino di dieci anni e insieme sono alla ricerca della più grossa taglia della loro carriera, quella che potrebbe cambiar loro la vita. Ma le cose stanno per mettersi molto male!

Rivista contenitore che prosegue idealmente il discorso di TOTEM MAGAZINE, riprendendone redattori già presenti in quella versione della “rivista trasformista”, come Luigi Bruno e autori come Edika (Edouard Carali), Binet e altri. Questa versione di TOTEM, rivolgendosi a un pubblico di tutte le età, smussa l’impostazione esplicitamente sexy e pubblica quasi esclusivamente materiale umoristico o comico. Una frase isolata da una tavola a fumetti di Edika, “Perché tanto odio?” si trasforma nel motto tormentone della rivista, entrando per un certo periodo nel lessico giovanile.

Violent Messiahs è u mix tra il classico poliziesco con il serial killer e l'horror con elementi mistici.

Il fumetto si svolge in una città immaginaria conosciuta come Rankor Island e si concentra sui tentativi del Rankor PD di coinvolgere i vigilantes di Rankor. I personaggi più importanti sono il tenente Cheri Major e il detective Ernest Houston, i due poliziotti che guidano le indagini, Family Man, un serial killer che attacca i cattivi genitori, e Citizen Pain, una figura gigante e oscura che era il vigilante più importante.

Abel vive a Farmington con suo padre. Consegna i giornali al mattino, passa il tempo libero con gli amici, ha una vita normale… o no? Il rapporto con il padre è difficile, a volte critico, fino al giorno in cui, in un impeto di rabbia, una forza elementale si scatena e qualcosa di portentoso, terrificante e irreversibile si manifesta. Abel e il suo amico Volpe scappano, ma non sanno se da qualcosa o verso qualcosa.

All’inizio degli anni ’90, Grant Morrison mentre stava concludendo le sue acclamate corse su Doom Patrol e Animal Man, cominciava ad allontanarsi dai supereroi tradizionali. Era un momento in cui un aumento dell’autopubblicazione annunciava un boom in arrivo di fumetti mirati per adulti e non di supereroi. Quella rivoluzione non è mai avvenuta del tutto, ma buona parte del lavoro di Morrison dei primi anni ’90 è stato influenzato da quel momento culturale (Il giorno di San Svitino, Le nuove avventure di Hitler, Kill your boyfriend, Bible John A forensic Meditation).

Un saggio a fumetti sulla figura di Freud.

Per chi ama comprendere attraverso i fumetti, questo saggio aiuta ad entrare nel mondo della psicanalisi freudiana attraverso la vita e il lavoro evolutivo degli studi del famoso psicoanalista. Reso suggestivo dalle immagini e dai disegni, il saggio restituisce una analisi della psiche umana profonda e densa di significati.