DURANTE LO SCAVO DI UN POZZO, ALCUNI AGRICOLTORI DELLA CINA RURALE PORTARONO ALLA LUCE I RESTI DI UN ANTICO MONDO CHE RIPOSAVA SOTTO I LORO PIEDI. NELL’ARCO DI SEI MESI UNA COMPLESSA RETE DI SEPOLCRI VENNE SCOPERTA IN TUTTO IL MONDO, ASSODANDO IL NOSTRO LEGAME CON UN’ANTICA, MA PIU' OCCULTA ERA.

Scritta e disegnata da John Byrne e inchiostrata da Terry Austin, "The Last Galactus Story", fu pubblicata a puntate nel magazine "Epic Illustrated" dal numero 26 al 34, (dall'ottobre 1984 al febbraio 1986). La rivista fu annullata con il numero 34, lasciando l'ultimo capitolo inedito e la storia incompiuta. Byrne ha poi rivelato la conclusione sul suo sito web.

Kiss Kiss Bang Bang è una delle poche collane CrossGen completamente inedita in Italia.

Si tratta di soli 5 numeri e la serie, pur essendo davvero bella e appassionante, purtroppo è interrotta a causa del fallimento dell'editore originale.

Due brillanti ma incompresi scienziati cercano di scoprire il mistero della dualità umana. Hanno successo, liberando una bestia assassina in una città spaventata.

Tra sospetti e terrore, l’origine della bestia viene rivelata.

Nell'anno 2297 sulla luna di Aldeman nel cuore della via lattea, una squadra di minatori umani, dopo un incidente, scopre una galleria sotterranea che contiene un misterioso Sarcofago. Portato nella base, e tenuto sotto osservazione, iniziano a manifestarsi strani sintomi di violenza da parte dei residenti. Quando alla base arriva l'astronave che deve portare il sarcofago sulla Terra scopre che nella base sono tutti morti e che si sono uccisi tra di loro.

La Seconda Guerra Mondiale vista attraverso la storia di tre uomini di nome Adolf, dalle vite diverse ma destinate ad intrecciarsi, e accomunate dall’odio. Il primo è Adolf Hitler. Il secondo e il terzo sono due bambini, Adolf Kaufman, figlio di un diplomatico tedesco e di una donna giapponese, e Adolf Kamil, nato in una famiglia ebrea. I ragazzi sono grandi amici, ma crescendo in ambienti diversi si troveranno di fronte a situazioni che metteranno a dura prova il loro legame. Al centro di tutto, il segreto che i due custodiscono gelosamente: la prova che Hitler è un ebreo.

Custer è una donna la cui esistenza è ripresa costantemente dalle telecamere. Si muove in una grottesca città succube del consumismo e dell’immagine. L’affiancano indimenticabili personaggi, vittime di una società malata in cui sono stati dimenticati anche i più elementari valori umani. Custer vorrebbe tornare indietro, recuperare la propria libertà, ma il network, padrone della sua vita, glielo permetterà? Paradossale rovesciamento della celebre antiutopia orwelliana, non è più un onnipotente Partito che controlla ossessivamente la vita pubblica e privata di ogni cittadino, ma milioni di telespettatori-voyeur che spiano l’esistenza reale (o meglio spacciata per tale) di un gruppo di persone appositamente scritturate.