Nell’ambito della famosa collana Urania, dedicata ai libri di fantascienza, nell’estate 2000 viene pubblicata la miniserie I fumetti di Urania dedicata alle storie di fantascienza nel mondo del fumetto.
Nasce con l’idea di pubblicare pochi (appena tre) riusciti fumetti di fantascienza e nel caso di riscontro favorevole da parte del pubblico portare avanti l’iniziativa.

In un futuro lontano, per far fronte all’elevato numero di rifiuti prodotti sulla Terra, è stata costruita una stazione orbitante che viene usata come discarica. Suddetta stazione ospita anche un carcere di massima sicurezza: i detenuti all’interno, infatti, svolgono lavori fondamentali per il normale funzionamento della struttura. Jared Nesky è uno di questi detenuti, condannato per l’omicidio della moglie Rebecca. Però, quando un gruppo di terroristi prende il controllo della discarica, Jared si rivela essere l’ultima speranza per il pianeta Terra…

In Questo Art Book, Milo Manara Torna Al Suo Cavallo Di Battaglia: L’Erotismo. Una Galleria Di Immaginarie Dive A Luci Rosse, Rappresentate Con Il Genio, L’Ironia E L’Inconfondibile Stile Di Un Maestro Del Disegno. Volume Da Collezione In Tiratura Limitata. Contiene Una Stampa Esclusiva Timbrata A Secco In Busta Pergamenata.

White Dragon (Pairon) è una miniserie manga scritta dall’autore giapponese Shinji Wada e illustrata dal disegnatore Yū Kinutani (Amon – The Dark Side of the Devilman, Strange Days – The Apocalypse of Devilman, Ghost in the Shell – Stand Alone Complex). È stato pubblicato sul magazine Comic NORA dell’editore Gakken dal 1997 al 1998 in 17 capitoli che in seguito sono stati raccolti in 3 volumi.

Il personaggio di Modesty Blaise è stato creato dal fumettista Peter O'Donnell e disegnato da Jim Holdaway per essere pubblicato nelle strisce giornaliere del quotidiano Daily Express su incarco dell'allora responsabile del settore fumetti del giornale, Bill Aitken.

I nostri eroi sono sempre in viaggio verso Hobur. Questa volta devono attraversare le terre dei temibili orchi, prima di tutto percorrendo un "labirinto di spine", un sentiero circondato da piante usate dagli stessi orchi per produrre un veleno e anche per fini divinatori. Ma si trovano ben presto a fuggire dal "corrotto" del titolo, in pratica un possente Gjaldest che viene in qualche maniera comandato a distanza dall'elfo Varnon.