Don Camillo si intrufola nella comitiva di comunisti diretti in Russia riuscendo a convertire molti dei compagni "di sicura fede".

Don Camillo è diventato monsignore mentre Peppone, il sindaco comunista di Brescello, ha ottenuto la carica di senatore.

In un piccolo paese della Bassa Padana la vita si svolgerebbe tranquilla se le dispute tra il parroco (Don Camillo) e il sindaco comunista (Peppone) non fossero all'ordine del giorno.

IL RITORNO DELLA LUPA DI VETWADÀRT!
Il drago Slaemur, il “dormiente” nascosto fra le montagne innevate dell’Enclave dei Figli di Olhim, è sempre più schiavo del muschio ramato, che gli dona sollievo e pace, ma, allo stesso tempo, gli ottenebra la mente e gli ruba il raziocino. In preda alla follia, il dreago massacra indistintamente amici e nemici… per questa ragione Ian Aranill deve avvicinarlo, per cercare di farlo ragionare e portarlo dalla propria parte nella lotta contro gli Abominiii, ma dovrà farlo prima che l’Alfiere che ha invaso l’Enclave uccida Slaemur, liberandosi così di un potenziale pericolo!
Al fianco di Ian, a fargli da guida sui monti, ci sono Zhabèle, la Lupa di Vetwadàrt diventata Prima Adhle, e alcune misteriose bambine dotate di inquietanti poteri.